rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Attentato Antoci, Guaglianone (Ugl-Les polizia di Palermo): “Non vogliamo altri morti, Stato intervenga”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

"Esprimiamo la nostra vicinanza a Giuseppe Antoci, Presidente del Parco dei Nebrodi, ed aicolleghi della scorta, sfuggiti la notte scorsa all'attentato perpetrato nei loro confronti in Provincia di Messina" - E' quanto dichiara Pasquale Guaglianone, Segretario di Palermo di Ugl Les-Polizia di Stato, in merito all'ultimo fatto di cronaca che ha coinvolto Antoci e gli uomini della sua scorta.

"L'ennesimo spargimento di sangue innocente è stato evitato grazie alla prontezza degli operatori della scorta ed al coraggio e la professionalità dell'equipaggio di una volante delCommissariato P.S. di Sant'Agata di Militello con a bordo il Dirigente Daniele Manganaro" - continua Guaglianone - Quanto accaduto è però, la prova tangibile del fatto che la mafia non è per nulla sconfitta ed è ancora capace di progettare e mettere in atto azioni criminali per eliminare fisicamente i propri avversari, siano essi appartenenti alle forze dell'ordine, magistrati, imprenditori o persone che ricoprano qualsiasi altra carica Istituzionale."

"E' necessario riportare urgentemente tra le priorità dell'agenda politica il potenziamento degli Uffici Scorte, mortificati nella loro specificità e nella loro valenza dall'attuale sistema basato sui cosiddetti tagli lineari. Sono infatti, sempre meno gli uomini assegnati alla tutela della personalità da scortare e sempre meno efficienti i mezzi a loro destinati."

"Non è più tempo di tagli all'apparato di sicurezza e non è più tempo delle mezze misure, chi di dovere abbia il coraggio ed il buon senso di valutare seriamente gli effettivi livelli di rischio di ogni singola scorta, eliminando quelle ritenute a scarso rischio e potenziando e dotando del giusto numero di uomini e di mezzi quelle ritenute ad alto livello di pericolosità."

"Tra pochi giorni ricorre l'anniversario della strage di Capaci: come di consueto Palermo sarà, per un giorno, al centro dell'attenzione mediatica e i rappresentanti delle Istituzioni avranno la loro passerella, con tanto di stucchevole discorso sulla legalità e sulla giustizia, onorando a parole chi, per quegli ideali, ha perso la vita."

"Non è più tempo di parole al vento - conclude Guaglianone" - le forze dell'ordine e gli uomini del Reparto Scorte in particolare, meritano ed esigono atti concreti. Non vogliamo altri morti, non vogliamo altre commemorazioni."

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Attentato Antoci, Guaglianone (Ugl-Les polizia di Palermo): “Non vogliamo altri morti, Stato intervenga”

PalermoToday è in caricamento