rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Studenti disabili, gli assistenti igienico personali non bastano: avviata gara 

Dopo le proteste, il sindaco e la dirigenza delle Politiche Sociali della Città metropolitana hanno incontrato una delegazione di genitori: "Gli uffici stanno lavorando, in corso anche la stipula di convenzioni per la gestione del servizio di trasporto"

Gli assistenti igienico personali per gli studenti con disabilità degli istituti superiori non bastano. Ad ammetterlo, anche se non indirettamente, sono i vertici dell'area metropolitana che ieri, a Palazzo Comitini, hanno incontrato alcuni rappresentanti dei Cobas Slai e dei genitori, scesi in piazza per protestare, per fare il punto sullo stato dei servizi di integrazione scolastica agli studenti con disabilità e comunicato loro la direzione delle Politiche sociali ha indetto una gara per colmare le lacune sul personale.

“La direzione delle Politiche sociali - spiegano il capo di Gabinetto Marianna Mirto e il dirigente Filippo Spallina - per garantire il servizio igienico personale agli studenti disabili, per l’anno scolastico 2017/18, secondo quanto concordato lo scorso 21 luglio nel corso dell’incontro presso il Dipartimento Famiglia, ha inviato ai dirigenti scolastici la richiesta di dati concernenti i collaboratori scolastici degli istituti superiori di secondo grado dell’intero territorio metropolitano e su 56 istituti hanno risposto 26 di questi mettendo a disposizione i propri collaboratori per assicurare il servizio su citato". 

Tra l'altro, precisano dalla direzione che "una parte degli istituti che inizialmente avevano dichiarato la disponibilità dei loro collaboratori scolastici formati, hanno poi richiedendo a questa amministrazione il servizio mediante gli assistenti igienico personali". Da qui l'esigenza di fare la gara: "Poiché vi sono state rinunce da parte dei commissari Urega, le procedure sono state avviate ieri", concludono.

Per gli alunni disabili non deambulanti del Comune è in corso di definizione la convenzione con l’Associazione Siciliana Medullolesi Spinali. A Caccamo, Aliminusa, Camporeale, Prizzi e molto probabilmente a Carini, saranno i Comuni ad assicurera agli studenti il servizio utilizzando i loro scuolabus. Per gli altri Comuni, invece, è stata indetta una manifestazione di interesse (conclusasi il 27/09/2017) per individuare ditte disponibili ad effettuare il servizio, in atto si stanno inviando le lettere di invito alle ditte.

"L’impegno degli uffici competenti della Città Metropolitana di Palermo - commenta il sindaco Orlando - è costante e il lavoro svolto dalla Direzione è proficuo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Studenti disabili, gli assistenti igienico personali non bastano: avviata gara 

PalermoToday è in caricamento