Asp, distribuiti prodotti per salvare le api: "Sono a rischio sopravvivenza"
Il servizio di Sanità animale ha distribuito 23 mila strisce di Apivar, per il valore di 60 mila euro, per proteggere gli alveari colpiti dalla malattia parassitaria conosciuta come varroasi. Giambruno: "Importante per salvaguardare alcune specie di piante"
L’Asp di Palermo, per la prima volta in Sicilia, ha applicato la legge regionale che prevede l’acquisto dei prodotti anti-varroa (amitraz) da parte delle Aziende sanitarie provinciali. Questa mattina il servizio di Sanità animale dell’Asp ha distribuito 24 mila strisce di Apivar, per un valore complessivo di 60 mila euro, necessari per salvaguardare le api siciliane dalle malattie parassitarie. "L’iniziativa - ha spiegato Paolo Ingrassia, responsabile del servizio di Sanità animale - è finalizzata, tra l’altro, ad incentivare l’emersione del sommerso relativamente agli apiari non ancora denunciati".
La varroasi è una malattia parassitaria che decima gli alveari e pone a serio rischio la sopravvivenza della specie. "Occorre ricordare che le api sono fondamentali per i processi di impollinazione e quindi per la sopravvivenza di moltissime piante - ha sottolineato il direttore del dipartimento Veterinario dell’Asp di Paermo, Paolo Giambruno - la produzione di miele, pappa reale e cera d’api è attualmente al di sotto del fabbisogno nazionale tanto che importiamo grandi quantità di questi prodotti. L’allevamento di api rappresenta un settore con enormi margini di espansione. L’ape siciliana risulta particolarmente resistente alla moria attualmente presente nel continente e la vendita di api vive rappresenta un commercio estremamente vantaggioso”. Il dipartimento di Prevenzione veterinaria dell’Asp di Palermo si candida quale centro di coordinamento per la promozione dell’apicoltura e la prevenzione delle malattie delle api in Sicilia.
