Dieci asili nido “non sono sicuri”: il Comune dimezza i posti disponibili
Monta la rabbia di padri e madri che nel bel mezzo dell'anno scolastico dovranno spostare i propri figli da una struttura ad un'altra. Dall'assessorato alla Scuola ammettono il problema e promettono interventi in favore dei genitori. Gli asili interessati
Dieci asili nido non sono a norma con le ultime direttive sulla sicurezza e così il Comune dimezza i posti a disposizione delle famiglie. I bambini, tutti fra 0 e 3 anni, dovrebbero essere spostati in altre strutture adiacenti ma ad alcuni genitori è stato anche "consigliato" di tenerli a casa.
“Quello del dimezzamento dei posti – spiega alla redazione di PalermoToday Marcello Musso – è un problema che riguarda dieci strutture fra cui anche quella dove frequentano i miei figli, la Maricò in via Pelligà nel quartiere Villaggio Santa Rosalia. Ci hanno comunicato che solo qui almeno una decina di bambini saranno smistati in altre strutture limitrofe. Peccato che in zona non ci sia molta scelta e che i nido regolari sono pieni”.
Così i genitori degli asili interessati (Braccio di Ferro, Coccinella, Domino, Ermellino, Il Faro, Filastrocca, La Malfa, Libellula, Maria Pia di Savoia, Maricò) si stanno organizzando per fare una petizione da inviare al Sindaco. Dagli uffici dell’assessorato alla Scuola ammettono l’esistenza del problema e assicurano che si sta lavorando per tentare di trovare una soluzione. Intanto martedì prossimo la stessa responsabile comunale dei nido comunali, la dottoressa Maria Anna Fiasconaro, incontrerà i genitori al nido Maricò.
