rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Assalto armato in una gioielleria di Marsala, sette arresti: nella banda quattro palermitani

In tre - con parrucca e maschera - sono stati fermati dalla polizia fuori dal negozio dopo l'assalto di ieri mattina da Di Dia Gioielli. Un quarto - ferito dal figlio della titolare che ha sparato nel negozio - è stato catturato vicino alla linea ferroviaria

Far west in una gioielleria a Marsala. Ci sono quattro palermitani fra i sette rapinatori arrestati dalla polizia dopo l'assalto armato di ieri mattina in un'attività in contrada Strasatti, la Di Dia Gioielli. Tre componenti della banda - con parrucca e maschera - sono stati fermati fuori dal negozio dopo che gli agenti hanno esploso due colpi d'arma da fuoco in aria. Un quarto, ferito dal figlio della titolare con la sua pistola, è stato fermato vicino alla linea ferroviaria con una parte del bottino e una calibro 9 pronta a sparare.

I componenti della della banda

In manette i palermitani Fabrizio Conigliaro (34 anni), Daniele e Salvatore Visconti (47 e 57 anni), Giovanni Rasa (61), Rosa Bulgarella (37enne trapanese), Giovanni Esposto (mazarese di 28 anni) e Gioele Ingrande (24enne mazarese). Tutti e sette, accusati di rapina aggravata, sono stati trasferiti in carcere su disposizione del pm di turno della Procura della Repubblica di Marsala. A sgominare la banda è stata la squadra Pegaso della sezione Investigativa del commissariato di Mazara del Vallo con la collaborazione della sezione Investigativa del commissariato di Marsala.

Rapina a Marsala, i volti degli arrestati

La dinamica dell'assalto armato

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, che stavano osservando gli spostamenti di una banda criminale, quattro dei sette componenti hanno fatto irruzione nella gioielleria di contrada Strasatti con almeno due pistole in pugno. Qualcosa lì dentro è andata storta, tanto che il figlio della titolare sarebbe riuscito a ferire uno dei rapinatori esplodendo un colpo all'interno del negozio. Poi l'allarme al 113. Poco dopo sono intervenuti gli agenti di polizia che hanno visto tre soggetti uscire a passo svelto dal negozio. "La donna indossava una parrucca e uno dei due uomini - spiegano dalla Questura - aveva il volto travisato con una maschera in lattice". Sentendosi alle strette il terzo uomo, quello a viso scoperto, ha quindi puntato l'arma contro i poliziotti che, per impedire la loro fuga, hanno esploso due colpi in aria prima di immobilizzarli e ammanettarli a terra.

Il rapinatore ferito, il covo e i "pali"

Mentre i due Visconti e Rosa Bulgarella sono stati arrestati fuori dal punto vendita, un quarto rapinatore - quello ferito nel conflitto a fuoco avvenuto dentro il negozio - è stato bloccato dagli agenti dell'Investigativa di Marsala lungo la vicina linea ferroviaria. Si trattava del 61enne Giovanni Rasa, ammanettato e portato all’ospedale di Marsala dove i medici lo hanno sottoposto a un intervento chirurgico per estrarre il proiettile. Dopo le prime indagini gli investigatori hanno effettuato un blitz in un appartamento che sarebbe stato utilizzato come covo dai malviventi, al civico 205 della strada statale 115.

"All'interno - aggiungono dalla Questura - c'erano Giovanni Esposto, attualmente sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, e Gioiele Ingrande. Al momento della rapina i due erano a bordo di una Volkswagen Golf con funzione di palo". Oltre a loro è stato trovato l'altro soggetto che aveva fatto perdere le proprie tracce. Dopo aver visto sfumare il colpo, infatti, Fabrizio Conigliaro è scappato e ha raggiunto la "base" dopo aver abbandonato una Fiat Panda rubata a Palermo e utilizzata per la rapina. Tutti i soggetti sono stati arrestati nella quasi flagranza del reato di rapina aggravata e su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Marsala sono stati portati in carcere a Trapani. Alle due donne, invece, è toccato il trasferimento in uno dei penitenziari di Palermo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Assalto armato in una gioielleria di Marsala, sette arresti: nella banda quattro palermitani

PalermoToday è in caricamento