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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Cefalù

Arrestato a Cefalù e rilasciato dopo 3 giorni: "Errore della polizia belga"

Un cittadino olandese era stato arrestato in esecuzione a un mandato d'arresto europeo. Peccato però, spiega il legale, che in Belgio avevano dimenticato di cancellare il provvedimento per una vicenda già conclusa

Trattato come un latitante per una dimenticanza della polizia belga. Dopo tre giorni di carcere è stato rilasciato il cittadino 31enne olandese, originario del Marocco, che era stato arrestato dalla polizia di Cefalù poiché corrispondente alla descrizione di un uomo sulla cui testa pendeva un mandato di arresto europeo: avrebbe dovuto scontare tre mesi di carcere per traffico internazionale di sostanza stupefacente. Peccato però che quel mandato era stato già eseguito e le forze di polizia belga, per un “disguido”,  non avevano cancellato la segnalazione.

"Per lui e la sua fidanzata - spiega a PalermoToday l’avvocato Stefano Vitale - la vacanza si era trasformata in un incubo: lui in carcere e lei a cercare di tirarlo fuori. Ci hanno aiutato il console onorario olandese e l’onorevole Carolina Varchi, che hanno evitato che il caso diventasse un intrigo internazionale. Sono soddisfatto di essere riuscito a dimostrare l’infondateza dell’arresto per una vicenda già chiusa, nonostante la polizia di Cefalù abbia operato correttamente. Il mandato non doveva essere più eseguito perché inefficace, ma la polizia belga aveva omesso questo ‘dettaglio’”.

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