Entrava nei supermercati non per fare la spesa, ma per intrufolarsi negli spogliatoli dei dipendenti e rubare portafogli e smartphone. La polizia ha tratto in arresto il pregiudicato Gianpaolo Benfante (24 anni), ritenuto responsabile del reato di tentato furto aggravato e indagato a piede libero per ricettazione. Il giovane, dopo essersi introdotto in un'area privata utilizzata dai dipendenti per cambiarsi i vestiti, è stato sorpreso dal personale di un supermercato di via Montepellegrino mentre sfilava un borsellino da una giacca.

La tempestiva segnalazione dei dipendenti ha permesso ai poliziotti che sono intervenuti di scoprire la sua "passione" per gli spogliatoi. "Gli agenti - spiegano dalla Questura - hanno ipotizzato che il giovane fosse giunto a bordo di un'auto e per questo hanno deciso di perlustrare l'area circostante il supermercato. Hanno così trovato l'auto del malvivente con il motore ancora accesso. Dentro un iPhone 4". Di quel dispositivo elettronico, però, Benfante non ha saputo fornire alcuna spiegazione.

Le forze dell'ordine, a quel punto, hanno deciso di fare una verifica per risalire all'intestatario della scheda. Il proprietario dell'iPhone è stato rintracciato all'interno di un secondo supermercato che si trova in via Ammiraglio Rizzo. Il dipendente ha riferito di aver custodito il cellulare all'interno del box informazioni del market. La polizia, dunque, ipotizza che il 24enne si sia reso responsabile anche di quel furto. In sede di direttissima è stato convalidato l'arresto dall'autorità giudiziaria.