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Cronaca Carini / Contrada Carbolangeli

Carini, furto al "Sala Kennedy": arrestati dopo un volo di quattro metri

Fermati due giovani dello Zen: uno è stato immediatamente fermato dai carabinieri, l'altro invece - che nella caduta aveva perso una scarpa - è stato trovato al pronto soccorso di Villa Sofia: si stava facendo curare le lesioni riportate. Per entrambi sono scattati ai domiciliari

Pur di scampare all'arresto hanno tentato di fuggire facendo un volo di quattro metri da una finestra. I carabinieri sono riusciti a fermare due dei malviventi che nella notte avevano cercato di svaligiare il bar-tabaccheria “Sala Kennedy” di Villagrazia di Carini. Si tratta di due giovani pregiudicati dello Zen, Gioacchino Guagliardito (23 anni, prima foto a destra) e Francesco Paolo Giuliano (26). Fondamentale la segnalazione di un cittadino, che aveva notato strani movimenti nell’esercizio commerciale. Uno di loro è stato individuato, grazie ad una scarpa persa vicino al bar, al pronto soccorso di Villa Sofia.

Gioacchino Guagliardito-2Dopo aver ricevuto la nota i militari del Nucleo radiomobile si sono portati sul posto, nei pressi della strada statale 113. Una volta arrivati hanno subito notato la presenza di un’auto ferma davanti al bar e non lontano un uomo, “con il classico atteggiamento da palo”. Pochi istanti dopo tre ladri, uno dei quali armato di pistola, sono usciti da una finestra al primo piano, lasciandosi cadere nel vuoto da un’altezza di circa quattro metri. Uno di loro, Guagliardito, nel modo di atterrare ha riportato un trauma alle gambe, venendo immediatamente fermato dai carabinieri.

Gli altri complici, invece, sono riusciti a dileguarsi nelle campagne vicine, dopo aver scavalcato alcuni muri perimetrali. Durante le ricerche è stato rinvenuta una scarpa, persa durante la fuga. “Considerata l’altezza da cui si sono gettati i ladri - spiegano dal Comando - i militari hanno esteso le ricerche anche presso gli ospedali palermitani, nell’eventualità che qualcuno di loro fosse rimasto ferito”. Intuizione risultata corretta.  “Uno dei complici, risultato poi essere il palo, si era presentato con una sola scarpa, uguale a quella rinvenuta poco dopo l’accaduto, all’ospedale Villa Sofia, per le lesioni riportate dopo la caduta.

Francesco Paolo Giuliano-2Il giovane Giuliano è stato riconosciuto quale “vedetta” del colpo. Una volta espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari direttamente nella struttura sanitaria di Villa Sofia, ricoverati per un trauma agli arti inferiori. Proseguono però le indagini della compagnia di Carini per risalire all’identità dei complici. I titolari del bar-tabaccheria “Sala Kennedy”, dopo il sopralluogo, hanno accertato che i ladri non avessero avuto tempo di rubare  nulla, grazie alla segnalazione anonima e al conseguente e tempestivo intervento dei carabinieri. 

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