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Cronaca Calatafimi / Viale SS. Maria Mediatrice

Due chili di cocaina nell'auto, arrestati un palermitano e tre calabresi

In manette Salvatore Peritore, che nel settembre 2014 venne fermato a Ballarò con 93 mila euro di cui non aveva saputo spiegare la provenienza. I corrieri, provenienti da Gioia Tauro, aveva nascosto lo stupefacente all'interno di un'intercapedine del sedile posteriore

Intercettati due chili di cocaina purissima arrivati dalla Calabria. La polizia ha tratto in arresto il palermitano Salvatore Pertitore (57 anni) e tre corrieri calabresi incensurati, che all'interno di una delle auto su cui viaggiavano stavano trasportando della "coca", del valore al dettaglio di 250 mila euro, nascosta all'interno di un pannello. I quattro soggetti sono stati messi a disposizione delle autorità competenti. Il palermitano era stato fermato nel settembre 2014 con in tasca 93 mila euro, di cui non ha saputo spiegare la provenienza alle forze dell'ordine.

Le indagini sono state avviate nella tarda mattinata dello scorso 2 febbraio, quando il personale della sezione Antidroga della Squadra mobile ha notato un incontro sospetto, nei pressi di un bar di via Santissima Mediatrice, tra Peritore e il conducente di un'auto intestata ad una donna di Gioia Tauro. La vettura incriminata era stata già oggetto di investigazioni in terra calabrese, dove era stato registrato un summit tra due dei corrieri. Tanti elementi che hanno convinto le forze di polizia ad approfondire le investigazioni, che temevano il possibile approvvigionamento di grosse quantità di sostanze di stupefacenti entro la fine di febbraio.

Nell'ultima settimana è stato disposto un controllo più capillare nel territorio, con particolare attenzione al bar dove era avvenuto il colloquio fra Peritore ed il calabrese. Poi la svolta decisiva. Lo scorso sabato i poliziotti hanno notato l'arrivo in "tandem" di due macchine, sulle quali viaggiavano i tre calabresi in trasferta, in un luogo dove ad attenderli c'era il palermitano 57enne. Dopo un rapido scambio di battute, uno dei tre si è allontanato in auto seguendo lo scooter guidato da Peritore. A quel punto sono intervenuti gli agenti, che hanno bloccato la macchina, mentre altre pattuglie controllavano i due rimasti in attesa.

Tutti i sospettati e i mezzi sono stati perquisiti, fino al ritrovamento dei due chili di cocaina in una delle due auto. Due involucri, avvolti nel cellophane, pieni di cocaina, per un valore complessivo al dettaglio di 250 mila euro. "Temendo l'attivazione di un canale di approvvigionamento con la Calabria - spiegano dalla Questura - le future indagini saranno ora orientate verso l’individuazione dei fornitori originari e degli eventuali ulteriori destinatari della droga sequestrata".

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