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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Appalti pilotati alla Gesap, Scelta resta agli arresti domiciliari

Il tribunale del Riesame ha confermato tutti i provvedimenti emessi dal gip nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte irregolarità negli appalti all'interno dell'aeroporto

Nessuna attenuazione delle misure cautelari. Il tribunale del Riesame ha confermato, respingendo le istanze dei difensori, tutti i provvedimenti emessi dal gip nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte irregolarità negli appalti alla Gesap, la società di gestione dell'aeroporto. Restano quindi ai domiciliari Carmelo Scelta, ex direttore generale, Giuseppe Liistro, dirigente del settore manutenzioni della società Adr di Fiumicino e Ciampino (che Adr ha sospeso dal servizio come da procedura ndr) ed ex responsabile del settore manutenzioni della Gesap. Confermato inoltre il divieto di dimora per Giuseppe Giambanco, docente universitario di ingegneria, e il divieto di esercitare presso uffici direttivi di società per l'imprenditore Stefano Flammini.

Nell'ambito dell'inchiesta la Procura ha disposto il sequestro di beni per circa 4 milioni di euro. Gli indagati rispondono, a vario titolo, di associazione a delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato, turbata libertà di scelta del contraente e corruzione.

L'indagine ha consentito di svelare l'esistenza di una presunta associazione a delinquere costituitasi in seno alla Gesap. Secondo gli investigatori la società avrebbe garantito ad una ristretta cerchia di imprenditori, in via sistematica, l'attribuzione diretta e fiduciaria di incarichi di progettazione relativi alle opere di ammodernamento e adeguamento dello scalo aeroportuale, senza il rispetto delle procedure di evidenza pubblica previste dalla legge.
 

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