Una sfida educativa e sociale, educare alla consapevolezza di sé: alternanza scuola lavoro Ascione-Casa Professa
Ha avuto inizio questa mattina la prima delle attività previste dal progetto di Alternanza Scuola Lavoro “Educare alla consapevolezza sé” in collaborazione con la Rettoria di Casa Professa e l’associazione Itiner’Ars, che vede protagonisti gli alunni dell’Istituto Tecnico professionale” E. Ascione” in una fruizione non solamente artistica dell’apparato monumentale e ornamentale della Chiesa, gioiello del Barocco, ma anche psicoterapeutica. Le classi coinvolte, di ogni indirizzo, tecnico, ottico, odontotecnico applicheranno quanto sperimentato nel loro ambito professionale (chimico ambientale: flora fauna, chimico sanitario: psicologia, ottico e odontotecnico dimensione e stampa 3d di quanto vissuto).
Alla fine del percorso gli alunni opereranno come giovanissime guide turistiche, anche in inglese, all’interno della Chiesa secondo questo nuovo approccio ermeneutico e dinamiche interattive, il più possibile inclusive. “Sono molteplici i modi in cui giorno dopo giorno cerchiamo di motivare i nostri ragazzi e contrastare così la dispersione scolastica. Leggere dentro se stessi e affrontare le proprie paure hanno una valenza formativa non indifferente che potrebbe rendere i nostri studenti consapevoli della propria dimensione professionale”.
Commenta così Sara Inguanta, la D.S. dell’Istituto Ascione in cui a metà Dicembre sarà presentato il libro “Per meditare e contemplare” di Walter Bottaccio SJ, Rettore di Casa Professa, un unicum tra le Chiese dei Gesuiti, espressione artistica di un cammino da intraprendere alla scoperta della propria bellezza interiore.