rotate-mobile
Cronaca Monreale

Monreale, minacce e chiodi in pista durante una corsa d'auto

Alcune persone a bordo di scooter hanno fatto irruzione nel circuito seminando il panico. Urla, spintoni ed anche un commissario di gara donna aggredito. Il presidente della scuderia Armanno Corse ha denunciato i fatti ai carabinieri: "Chiaro atteggiamento mafioso"

Manifestazione automobilistica finisce nel caos, con tanto di chiodi disseminati lungo il tracciato. E' accaduto a Monreale in occasione dello slalom del 3 agosto, evento al quale avevano partecipato centinaia di persone. Dopo un avvio con la classica atmosfera delle "grandi occasioni", nel circuito hanno fatto irruzione alcune persone a bordo di scooter. Aggredito anche un commissario di gara donna.

Era iniziato tutto nel migliore dei modi, con auto in pista e nei paddock e spalti gremiti. Poi è successo l'imprevedibile. Un gruppetto di persone a bordo di scooter ha violato il circuito durante l'evento: urla, minacce ed anche chiodi sparsi sull'asfalto. Alla fine la gara è stata sospesa, mentre i responsabili della scuderia monrealese Armanno Corse, che avevano lavorato due mesi per organizzare la corsa, hanno denunciato i fatti ai carabinieri.

"C’è stato è un chiaro atteggiamento mafioso - ha spiegato il presidente Gaetano Armanno a MonrealePress - che la nostra scuderia non può accettare. Ho conversato a lungo con il commissario di gara, perché le cose andassero avanti fino alla fine". Come "ciliegina sulla torta", a fine giornata, il figlio del presidente non ha trovato il carrello porta auto parcheggiato nel piazzale, mentre il mattino successivo, un operaio della struttura sarebbe stato aggredito mentre ritirava le transenne da un cane aizzato dal suo padrone.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monreale, minacce e chiodi in pista durante una corsa d'auto

PalermoToday è in caricamento