rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Addaura / Lungomare Cristoforo Colombo, 3021

Addaura Reef, palpeggiò il seno a un'amica: condannato in appello

La giudici hanno confermato il verdetto di primo grado. Un giovane palermitano si incontrò nel noto locale dell'Addaura e, dopo uno scambiò di battute, "sfiorò" il petto ad una conoscente. Lei reagì urlando e lo denunciò per violenza sessuale

Una palpata al seno costata cara. La Corte d'appello di Palermo ha condannato a un anno e quattro mesi di reclusione (pena sospesa) un giovane palermitano A.M., accusato di violenza sessuale. E' stato confermato il verdetto di primo grado è, anche se i giudici hanno riconosciuto all'imputato la non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale.

I fatti risalgono all'agosto del 2009, quando l'imputato e la vittima, N.M., che si conoscevano da tempo, si ritrovarono in un noto locale della città, l'Addaura Reef. Il ragazzo, dopo uno scambio di battute, avrebbe toccato il seno della donna. Lei reagì urlando e scagliandosi verbalmente contro il ragazzo. Poche ore dopo andò a denunciare l'accaduto alle forze dell'ordine.

Alla scena aveva assistito un'amica della ragazza, che successivamente confermò la dinamica agli investigatori. In principio all'imputato venne contestata la violenza sessuale, ma il reato è stato poi derubricato dai giudici in fatto di lieve entità. I legali difensori hanno sempre sostenuto la scarsa attendibilità della vittima e della teste, tuttavia la tesi è stata bocciata sia dal giudice di primo grado che dalla Corte d'appello.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Addaura Reef, palpeggiò il seno a un'amica: condannato in appello

PalermoToday è in caricamento