"Acqua contaminata", vietato bere in un condominio di via Casalini
Dalle analisi effettuate dall'Asp è emerso che alcuni batteri superano i valori stabiliti dalla legge. Il Comune ha firmato un'ordinanza e obbligato l'Amap a fare ulteriori accertamenti in tutta la zona. Dall'azienda: "Problema risolto, a breve erogazione regolare"
Vietato bere l'acqua del rubinetto in un condominio di via Casalini, in zona Uditore. Lo ha stabilito il Comune, con un'ordinanza del sindaco del 20 febbraio, firmata dal dirigente Francesco Fiorino. Dalle analisi effettuate dall'Asp è emerso che i batteri Coliformi ed Escherichia coli presenti nell'acqua superano i valori stabiliti dalla legge: "La salute pubblica è a rischio".
L'ordinanza dispone anche che l'Amap faccia ulteriori accertamenti per capire come mai l'acqua sia contaminata ed estenda i controlli anche ad altri punti di distribuzione."ll provvedimento - si legge nell'ordinanza- resterà in vigore fino a quando l'Amap non comunicherà all'Asp che i valori sono rientrati nella normalità".
"L'Amap mi ha appena fatto sapere - afferma il consigliere comunale del M5S Antonino Randazzo - di aver individuato le cause del problema: l'acqua è stata contaminata da infiltrazioni degli scarichi. Dall'azienda riferiscono anche di aver effettuato delle verifiche nelle zone limitrofe al condominio: non risultano altre contaminazioni. A breve l’erogazione, che ieri è stata temporaneamente interrotta, tornerà regolare".
Non è chiaro se lo scarico mal funzionante che ha contaminato l'acqua sia privato o gestito dall'Amap. Abbiamo contattato l'azienda che gestisce il servizio idrico integrato, ma non ci è stata fornita l'informazione richiesta. L'Amap si è limitata a confermare che non c'è più nessun problema di contaminazione: "E' stato risolto ancor prima che il Comune firmasse l'ordinanza".
