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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Rivoluzione tecnologica sulla Palermo-Catania che verrà: telecamere e wi-fi

Il nuovo piano - presentato a Roma - prevede 84 interventi su ponti, viadotti, gallerie e svincoli. Con un investimento di oltre 40 milioni di euro saranno implementati sistemi tecnologici ad alto contenuto innovativo. Delrio: "Bretella pronta tra un mese"

L'hanno chiamata rivoluzione tecnologica. Così la chiacchieratissima A19 Palermo-Catania, prova a ripartire proiettandosi nel futuro. Attraverso la proiezione di un filmato in 3D, a Roma è stato presentato il piano di manutenzione straordinaria dell’autostrada, "finalizzato alla riqualificazione della strada e al miglioramento delle sue caratteristiche di sicurezza e funzionalità".

PALERMO-CATANIA, L'AUTOSTRADA DEL FUTURO: IL VIDEO

Un'autostrada vecchia di 40 anni che risente - a detta dell'Anas - dei volumi di traffico che nel frattempo sono cambiati e necessita di interventi di adeguamento alle normative vigenti. Il nuovo piano prevede 84 interventi su ponti, viadotti, gallerie e svincoli che, una volta realizzati, consentiranno un generale miglioramento degli standard di servizio ed un notevole innalzamento del livello di sicurezza della circolazione. "Il programma quinquennale 2015-2019 - ha spiegato il presidente Anas Armani - prevede il potenziamento e la riqualificazione dell'intero itinerario, con nuove pavimentazioni e barriere, il risanamento di tutti i viadotti e nuove dotazioni tecnologiche per le gallerie e per l'intero tracciato, per un investimento complessivo di 842 milioni di euro, con una spesa annua dieci volte più consistente rispetto al periodo precedente (2007-2014), nel quale erano stati investiti 131 milioni di euro".

Una vera rivoluzione è prevista sul fronte dell’"infrastrutturazione tecnologica della strada". Con un investimento di oltre 40 milioni di euro saranno implementati sistemi tecnologici ad alto contenuto innovativo per la gestione del traffico veicolare e per l’informazione agli utenti. Tra questi: il sistema di monitoraggio del traffico attraverso l’utilizzo della videosorveglianza (telecamere), il controllo della velocità media ed istantanea attraverso il sistema “Vergilius”, l’installazione di pannelli a messaggio variabile, un sistema di monitoraggio delle condizioni meteorologiche mediante centraline appositamente configurate per la gestione della sicurezza stradale e per l’informazione all’utenza, il monitoraggio da remoto dello stato delle opere d’arte e dell’assetto idrogeologico e infine la diffusione della connessione a banda larga (fibra ottica e Wi-Fi) per la trasmissione delle informazioni d’esercizio e di traffico all’utenza con maggiore velocità e precisione.

Tra gli interventi più rilevanti vi sono i lavori di ripristino del transito veicolare tra gli svincoli di Scillato e Tremonzelli, attualmente interrotto in entrambe le direzioni a causa di un esteso movimento franoso che, abbattendosi su alcuni piloni del viadotto Himera lo scorso 10 aprile, ne ha determinato il cedimento. Lo scorso 7 agosto Anas ha avviato i lavori di realizzazione della bretella provvisoria per superare l’interruzione del Viadotto. I lavori complessivi, del valore di circa 9,4 milioni di euro, dovrebbero terminare il 7 novembre. "Avevamo detto che con tre mesi di interventi sulla 'bretellina' avremmo ripristinato la viabilità e contiamo di terminare tra trenta giorni. Dal 7 di agosto al 7 di novembre sono esattamente passati tre mesi di lavori: quello che avevamo detto",.

Un impotante intervento, del valore di 12,7 milioni di euro, attualmente in fase di progettazione, riguarda la costruzione di un nuovo viadotto in acciaio a tre campate di grande luce, con uno sviluppo complessivo di 270 metri. La campata centrale, di estensione 130 metri, consentirà di scavalcare tutta la parte centrale del corpo di frana.

Il programma di manutenzione inoltre prevede per tutte le gallerie l’adeguamento degli impianti tecnologici, tra cui: i sistemi di illuminazione, che saranno trasformati con nuovi impianti a Led, i sistemi di ventilazione, di segnaletica e comunicazione dati e radio. Saranno anche ammodernati gli impianti di illuminazione di tutti gli svincoli e quelli presenti lungo l’asse da Palermo fino allo svincolo di Bagheria. Previsti anche interventi di totale rifacimento della pavimentazione stradale per l’intero tracciato, il rifacimento della segnaletica orizzontale, la sostituzione e l’adeguamento delle barriere stradali, laterali e spartitraffico. Interventi che consentiranno l’innalzamento degli standard di sicurezza e comfort della circolazione stradale. Sempre al fine di innalzare gli standard di sicurezza, è previsto il risanamento strutturale di tutti i ponti ed i viadotti, in entrambe le carreggiate. Saranno eseguiti lavori di ripristino delle travi in calcestruzzo armato, il risanamento dei cordoli, il rifacimento dei giunti, l'installazione di pluviali, il rifacimento dell'impermeabilizzazione e della pavimentazione. Sarà prevista anche l’installazione di una nuova cartellonistica in corrispondenza degli svincoli dell’A19 per gli itinerari turistici e culturali.

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