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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Scillato

A19, bretella sul viadotto crollato: ecco la consegna dei lavori

Si tratta delle operazioni consegnate dall'Anas alle tre imprese appaltatrici per la realizzazione della nuova bretella sulla Palermo-Catania, dopo il cedimento dei piloni sul viadotto Himera che ha diviso in due la Sicilia

Sono stati consegnati oggi dall'Anas i lavori alle tre imprese appaltatrici per la realizzazione della nuova bretella sulla A19 Palermo-Catania, dopo il cedimento dei piloni sul viadotto Himera che ha diviso in due la Sicilia. La consegna dei lavori è stata anticipata, a Palazzo d'Orleans, da una riunione "per fare il punto di situazione sul piano degli interventi di protezione civile conseguenti agli eventi meteorologici che si sono verificati, tra febbraio e aprile, nel territorio siciliano e sui lavori emergenziali riguardanti la frana che ha interessato il viadotto "Himera 1". Alla consegna presente anche il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, e i sindaci dei Comuni coinvolti.

“Risposte certe, in tempi certi, in un percorso condiviso del Governo con le amministrazioni territoriali ci consentono oggi di poter aprire i cantieri. – ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio - Siamo all’inizio dell’opera, in una situazione compromessa e delicata, ma impostata con scelte responsabili. Con lo stesso senso di responsabilità ora debbono procedere i lavori in tempi celeri, ma soprattutto potendo consentire la massima sicurezza, degli operatori in fase di cantiere, e dei cittadini che usufruiranno delle infrastrutture”.
 
“Spero che la celerità, nel rispetto delle norme e della trasparenza, che abbiamo apprezzato finora nelle attività del Commissario Guardabassi e della struttura di Anas, in qualità di soggetto attuatore, sia contagiose anche per le imprese che da oggi prendono in mano i lavori – ha commentato il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio –. Infatti, il nostro unico obiettivo, come sistema di protezione civile, è sempre stato quello di garantire, nel minor tempo possibile, la realizzazione di un collegamento alternativo, e sicuro, per tutto il traffico veicolare che quotidianamente si muoveva lungo il tratto di viadotto interrotto. Questo è il nostro mandato: porre in essere, nei limiti delle risorse a disposizione e dei tempi dati, tutti gli interventi necessari affinché la popolazione coinvolta possa superare la situazione di emergenza nella quale si trova attualmente”.
 
“La consegna anticipata dei lavori è un nuovo ed importante passo avanti verso la soluzione dell’emergenza del viadotto Himera ed è il risultato dell’impegno e della volontà comune di dare una risposta concreta ed adeguata alle esigenze di mobilità del territorio nel pieno rispetto delle norme – ha affermato il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani –. Per consentire un avvio rapidissimo del cantiere, abbiamo lavorato con il massimo impegno per ridurre i tempi tra esito della gara e consegna dei lavori”. "Anche in questa occasione - ha proseguito Armani - è stata decisiva la stretta collaborazione con il Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio e il Commissario delegato per l'emergenza Himera, Marco Guardabassi, e i responsabili e tecnici della Regione Sicilia”.

Intanto il Cipe ha approvato il nuovo Contratto di Programma 2015, l'atto che regola i rapporti tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Anas Spa, in ordine agli investimenti per la realizzazione di nuove opere e la manutenzione della rete stradale. In particolare in Sicilia sono previsti 6 interventi di manutenzione straordinaria per viadotti (sulla A19, SS115quater e SS115), per investimenti complessivi pari a 68,4 milioni di euro. Trenta milioni verranno impiegati proprio per la demolizione e la ricostruzione del viadotto Himera.

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