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Venerdì, 19 Aprile 2024
Alimentazione

I palermitani tornano all'età della pietra, perché scegliere (e non) una dieta paleo

Mangiare cibi che in passato potevano essere ottenuti dalla caccia o dalla raccolta di piante e frutti spontanei. Non mangiare tutti gli alimenti come i prodotti caseari, i legumi o i cereali

Mangiare cibi che in passato potevano essere ottenuti dalla caccia o dalla raccolta di piante e frutti spontanei. Non mangiare tutti gli alimenti che divennero comuni quando si svilupparono le prime tecniche di coltivazione agricola come i prodotti caseari, i legumi o i cereali. Si chiama paleo-dieta, o dieta dell'età della pietra, il regime alimentare basato sull’assunzione di cibi simili a quelli che venivano mangiati durante l’era Paleolitica

Anche i palermitani tornano indietro di milioni di anni e scelgono quella dieta ideata da Loren Cordain, nutrizionista dell’Università del Colorado, include tipicamente carni magre, pesce, frutta, verdura, noci e semi. Ma farà davvero bene? In questa guida vi spieghiamo su cosa si fonda ricordandovi che le diete possono dispensarle solo nutrizionisti, dietisti e dietologi e che intraprendere in autonomia qualsiasi regime alimentare può nuocere alla tua salute. 

Perché scegliere una dieta paleo

Tra i benefici della dieta paleo va segnalato sicuramente il motivo che è anche alla base del suo successo: la dieta paleo fa effettivamente dimagrire. I cibi cosiddetti naturali hanno meno calorie e poteri antiossidanti e depurativi naturali. Il metabolismo viene riattivato più in fretta, grazie anche alla sensazione di sazietà che sopraggiunge più velocemente quando si ingeriscono fonti energetiche come grassi e proteine rispetto a carboidrati, di cui la dieta moderna è piena.

Lo stile di vita paleo

La paleo-dieta non prescrive specifiche quantità di cibo, né ci obbliga al conteggio delle calorie. Motivi per cui, sicuramente, rende più facile seguirla. Tuttavia, non è certamente pensata solamente come una lista di cibi da evitare, ma come un vero e proprio stile di vita che punta a riavvicinarsi alla natura più ancestrale dell’uomo: considera fondamentale l’esercizio fisico, soprattutto in forma di passeggiata all’aperto (simulando le condizioni di nomadismo costante cui erano sottoposti i nostri antenati), e sottolinea l’importanza della sincronizzazione del nostro orologio biologico rispetto ai ritmi naturali. Non si tratta quindi di mangiare come i primitivi, ma di cercare di comprendere quali fossero gli equilibri che hanno mantenuto la nostra specie in cima alla catena alimentare per milioni di anni e cercare di riportarci il più possibile a quello stile. Per questi motivi la dieta paleo si configura più come una linea guida che come un regime alimentare specifico e ben definitivo. In ogni caso, è possibile stilare una lista di cibi da consumare e una di cibi da evitare.

Cosa mangiare? I Cibi da consumare... 

Tra i cibi da consumare secondo i dettami della dieta paleo troviamo:

  • carne e pesce
  • crostacei e molluschi
  • frutta e verdura di stagione
  • semi, bacche e radici
  • miele

...e quelli da evitare

Sono invece sconsigliati:

  • legumi e cereali
  • latte e latticini
  • tutti i condimenti (sale, zucchero, olio e burro)
  • cibi trattati o confezionati
  • birra e alcolici

Infine, chi decide di seguire la dieta paleo dovrebbe bere molta acqua ed evitare tutte le bevande e i succhi con aggiunta di zucchero. 

Fai sempre attenzione

La dieta del paleolitico esclude degli alimenti come i legumi o i latticini, la cui carenza potrebbe essere correlata a un deficit di calcio, magnesio o vitamina D. Cerca sempre di seguire un’alimentazione sana ed equilibrata e, se decidi di intraprendere una dieta, ricorda di consultare prima uno specialista.

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