Junk food assolutamente no, gli 8 cibi (spazzatura) che i bimbi non devono mangiare
Il cibo spazzatura, noto anche come 'junk food', è quel cibo malsano che a causa dei suoi bassi valori nutrizionali e della ricchezza di zuccheri e grassi, può creare seri problemi di salute (obesità e malattie cardiovascolari) ai bambini
ll cibo spazzatura, noto anche come 'junk food', è quel cibo malsano che a causa dei suoi bassi valori nutrizionali e della ricchezza di zuccheri e grassi, può creare seri problemi di salute (obesità e malattie cardiovascolari) ai bambini palermitani. In questa guida abbiamo stilato gli otto cibi che i genitori dovrebbero evitare di dare da mangiare ai propri figli.
1. Caramelle gommose
Le caramelle in questione sono prodotte con alte quantità di zucchero, coloranti artificiali e gelatina, elementi tutt'altro che sani per la salute di un bambino.
2. Patatine fritte
La patatine fritte sono dannose perchè contengono acrilammide, sostanza cancerogena che si forma durante la cottura degli alimenti come le patate.
3. Bevande gassate
Le bevande gassate fanno male alla salute perchè ricche di calorie, zuccheri e coloranti.
4. Biscotti
E' sempre meglio optare per quelli semplici realizzati con pochi ingredienti. Molti tipi di biscotti contengono grassi saturi ed idrogenati che possono causare un aumento del colesterolo.
5. Succhi di frutta
La fibra della frutta fresca si perde durante il processo di preparazione mentre lo zucchero rimane in grande quantità.
6. Salse pronte
Le salse e i sughi pronti sono ricchi di conservanti e grassi e risultano essere particolarmente dannosi per la salute dei bambini.
7. Pancarrè
Contiene alcool etilico che serve per conservare al meglio il pane in cassetta. Proprio per questo motivo è altamente sconsigliato per i bambini perchè non riescono a metabolizzare l'alcool presente anche se presente in quantità altamente ridotte.
8. Dado
Il dado è ricco di grassi e contiene glutammato, che esalta la sapidità e per questo motivo non è adatto ai più piccoli perchè potrebbero abituarsi a mangiare salato.