rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Libertà / Via Giuseppe la Farina, 4

Un tavolino come scrivania, a Palermo c'è un bistrot dove si lavora come in ufficio

Una connessione stabile, sicura e veloce, la possibilità di stampare documenti cartacei e di usare alcuni tablet in dotazione, questi i servizi messi gratuitamente a disposizione per chiunque voglia fare di Bioesserì il proprio spazio di lavoro temporaneo

Complice un mondo del lavoro che cambia, attività sempre più flessibili e una generazione di partite iva in crescita, sempre più persone scelgono spazi pubblici per lavorare. Un computer e una connessione veloce spesso è tutto quello che serve per poter svolgere la maggior parte del lavoro per molte professioni. Così quasi tutti i bar si sono dotati di connessioni internet da mettere a disposizione dei propri clienti ed è sempre più frequente vedere gente che lavora seduta al tavolo accanto. Una tendenza però poco diffusa a Palermo dove la maggior parte dei bar tradizionali guardano ancora di cattivo occhio chi rimane tutta la mattina seduto bevendo un caffè.

Bioesserì, come lavorare in modo comodo

Bioesserì, il noto bar e bistrot biologico di via La Farina, vuole invece incentivare questa tendenza e mettere a disposizione dei propri clienti servizi aggiuntivi pensati per agevolare chi sceglie Bioesserì per lavorare. Una connessione stabile, sicura e veloce, la possibilità di stampare documenti cartacei e di usare alcuni tablet in dotazione, questi i servizi messi gratuitamente a disposizione per chiunque voglia fare di Bioesserì il proprio spazio di lavoro temporaneo. Una vera e propria Working Station dove lavorare al computer, incontrare clienti, fissare un appuntamento di lavoro, partecipare ad una call conference o pranzare con dei colleghi. "Bioesserì vuole essere molto di più di un semplice posto dove gustare la tua bevanda preferita o uno snack - commenta Saverio Borgia, founder  e creatore del marchio Bioesserì insieme al fratello Vittorio. Quello che vogliamo offrire  è un luogo confortevole in cui puoi venire da solo o con altre persone per pensare, lavorare o creare. Vogliamo fare sentire tutti a proprio agio offrendo non solo la disponibilità di un tavolo e una sedia ma anche alcuni servizi aggiuntivi gratuiti che possano incentivare questo tipo di attività".

In fondo il caffè ha alimentato le idee per secoli, basti pensare al ruolo delle sale da caffè parigine durante l’illuminismo. Anche se oggi gli intellettuali moderni e gli operai della conoscenza accedono al sapere  attraverso internet, i bar e le caffetterie sono ancora un luogo di condivisione dove il caffè continua a stimolare la creatività, aiutare la concentrazione e aumentare la sete di conoscenza. Soprattutto se quello che viene consumato davanti al proprio laptop nell’intento di chiudere un business plan o scrivere un progetto creativo è un caffè artigianale, selezionato e tostato nel rispetto della qualità del prodotto, del consumatore e dell’ambiente come quello prodotto da Morettino, l’azienda tutta siciliana che da quattro generazioni diffonde la cultura e le tradizioni del caffè. La selezione di caffè Morettino scelta da Bioesserì e degustabili ogni giorno al banco e al tavolo, insieme alle proposte di pasticceria e colazione, ha una lavorazione artigianale ed eco-sostenibile che esalta la qualità, la salubrità e l’etica della bevanda corroborante per eccellenza.

Coffee Lab, il nuovo modo di pensare il caffè tra tradizione e innovazione 

Un progetto che unisce gli antichi saperi della tradizione ai sapori dell’innovazione, rivoluzionando il modo di bere il caffè per creare consapevolezza nel consumo della bevanda più diffusa al mondo. “Morettino Coffee Lab” è il percorso intrapreso da Caffè Morettino, e abbracciato da alcuni clienti partner, che propone nuove modalità di preparazione del caffè insieme alla riscoperta dei metodi più tradizionali, offrendo al consumatore un approccio consapevole, con la possibilità di scegliere la tipologia di caffè, in blend o monorigine, e la modalità di estrazione. Questo mettendo sempre al centro la materia prima, che va rispettata e raccontata per creare cultura del caffè. Materia prima proveniente da agricoltura biologica e frutto della collaborazione tra Morettino e piccole comunità di produttori locali che coltivano il caffè nei più rappresentativi paesi tropicali, lavorata con una tostatura ecologica e valorizzata da differenti metodi di preparazione. 

Dalla condivisione di questi valori e da una visione comune di rispetto per la natura e di attenzione per la qualità del prodotto nasce la collaborazione tra Morettino e Bioesserì, il primo a credere nel progetto Coffee Lab e sposarlo nelle sedi di Palermo e Milano con il “Bio Coffee Lab”, la declinazione green del progetto. Il consumatore diventa protagonista e ha la possibilità di vivere una vera “Coffee Experience”.  In base al momento della giornata potrà scegliere se bere un caffè in blend di pregiate origini o una monorigine di Arabica in purezza della selezione “La Musa Nera”. Potrà poi selezionare anche il metodo di estrazione, ovvero in espresso, filtro, americano o moka, selezionandolo dalla carta dei caffè dedicata.

“Vogliamo privilegiare la consapevolezza del consumo, assaporando nuovi aromi dalle terre di origine del caffè e riscoprendo la sacralità del rito del caffè - spiega Andrea Morettino, la quarta generazione di una famiglia di torrefattori che produce caffè a Palermo dal 1920 -  Morettino Coffee Lab nasce per diffonde la cultura del caffè, raccontando le peculiarità della materia prima, le principali modalità di raccolta e le caratteristiche sensoriali differenti per ogni origine e metodo di estrazione”.

“Creare consapevolezza e curiosità nei consumatori vuol dire coinvolgerli nella scelta, prenderli per mano e renderli protagonisti del consumo, guidandoli all’interno dell’intenso mondo del caffè - continua Andrea Morettino - il Morettino Coffee Lab è una testimonianza della contaminazione tra tante culture differenti in un percorso molto ambizioso che abbiamo voluto far partire proprio da Palermo, in un momento storico di grande vivacità e cambiamento culturale della nostra città, che vuole raggiungere mete lontane e mercati evoluti o in forte crescita come quelli Nord-Europei, Statunitensi ed Asiatici”. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un tavolino come scrivania, a Palermo c'è un bistrot dove si lavora come in ufficio

PalermoToday è in caricamento