In gommone da Palermo a New York, Sergio Davì fermato dal meteo in Portogallo
Il capitano palermitano, partito dall'Arenella lo scorso 21 giugno, ha concluso le sue tappe “iberiche” e si dirige verso la Francia ma intanto ha accumulato un ritardo di dieci giorni
Pit stop di una settimana forzato per Sergio Davì in Portogallo. Il capitano palermitano, partito dall'Arenella lo scorso 21 giugno, a bordo del suo gommone e diretto a New York, dopo avere attraversato lo stretto di Gibilterra - con due sole tappe nel Mediterraneo (Mallorca e Alcaidesa) - è stato costretto, a causa del meteo, a fermarsi a Cascais, alle porte di Lisbona. Lì, ospite del Marina de Cascais e di Moteo (Suzuki Portugal), ha tenuto una piccola conferenza stampa con la partecipazione dell’Ambasciata italiana di Lisbona rappresentata da Sofia Cutrone.
Dopo Cascais è stata la volta di Vigo e Ribadeo. A Vigo, ospite del Marina Davila, insieme al team di Movil Motors (Suzuki España), ha eseguito un check-up completo del gommone e a Ribadeo, ospite del Real Club Nautico, Davì ha atteso la finestra di bel tempo per traversare l’insidioso Golfo di Biscaglia alla volta della sua unica (si spera) tappa francese, Camaret-sur-Mer, per poi proseguire verso Nord. La quinta impresa di Davì ha accumulato un ritardo di circa dieci giorni sulla tabella di marcia: per fine agosto però dovrebbe essere conclusa.